Creazione e sviluppo di nuove tecnologie digitali

Contributo di 20.000 Euro a fondo perduto per la creazione e lo sviluppo di nuove e innovative tecnologie e servizi digitali in Lombardia…

 

Soggetti Beneficiari

Sono escluse le imprese assegnatarie di un contributo nell’ambito della misura B del Bando Ricerca e Innovazione - edizione 2014.

 

PMI con forma societaria (società di persone e società di capitali); le imprese individuali, invece, devono risultare iscritte al Registro Imprese da più di 18 mesi dalla data di presentazione della domanda di contributo.

Non possono presentare domanda per la Misura A le imprese operanti esclusivamente nella distribuzione (commercio) di prodotti e tecnologie digitali.

 

I beneficiari devono operare nel settore delle tecnologie digitali e svolgono un’attività classificata con i seguenti codici ATECO 2007 primario divisioni:

26 - Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi

27 - Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche

58 - Attività editoriali

59 - Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore

60 - Attività di programmazione e trasmissione

61 - Telecomunicazioni

62 - Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse

63 - Attività dei servizi d'informazione e altri servizi informatici

I codici di attività ATECO 2007 primario che verranno considerati sono quelli risultanti dalla visura camerale al giorno della pubblicazione del presente bando sul BURL. Ogni modifica successiva non verrà presa in considerazione.

La classificazione dell’attività economica svolta con uno dei codici ATECO 2007 primario indicati non è tuttavia vincolante. Infatti, la valutazione della effettiva operatività nel settore delle tecnologie digitali è demandata al Nucleo di Valutazione Tecnica che terrà conto sia dell’attività prevalente dell’impresa, sia dell’autocertificazione del richiedente circa l’esperienza maturata in questo settore.

Nell’autocertificazione dovranno essere indicati, previa acquisizione di autorizzazione al trattamento dei dati personali, i dati di almeno 3 clienti dell’ultimo triennio e la descrizione dell’attività svolta per gli stessi nell’ambito delle tecnologie digitali. Nell’autocertificazione non potranno essere inseriti come clienti i fornitori che fanno parte dello stesso gruppo, le imprese i cui assetti proprietari siano sostanzialmente coincidenti con quelli dell’impresa richiedente, ovvero che risultino con quest’ultima in rapporto di collegamento o controllo.

Ambito Territoriale
Lombardia
Programmi ammissibili

Il progetto, deve obbligatoriamente, pena la non ammissibilità, fare riferimento ad uno degli ambiti e tematiche sotto citati.

 

La misura intende favorire la realizzazione di progetti per la creazione e lo sviluppo di nuove e innovative tecnologie e servizi digitali che abbiano una ricaduta diretta in una delle seguenti aree tematiche:

  • Agroalimentare: sistemi IoT (Internet of Things) per la tracciabilità e la gestione delle produzioni agroalimentari, tecnologie per il monitoraggio agrometeorologico dell'ambiente di coltivazione, soluzioni Iot e tecnologie digitali per l’Agricoltura di Precisione e l’Allevamento di Precisione, soluzioni digitali per l’automazione delle pratiche colturali.
  • Eco-industria: progetti basati su tecnologie IoT per:
    • la gestione ottimale delle risorse ambientali (gestione integrata ciclo dell’acqua, gestione ciclo dei rifiuti);
    • monitorare e ridurre l’impatto sull’ambiente delle attività produttive;
    • la riduzione, il monitoraggio e l’ottimizzazione dei consumi energetici in ambito industriale-manifatturiero;

Ad esempio: tecnologie digitali applicate alle fasi di raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento dei rifiuti materiali; integrazione di più dispositivi per il controllo automatizzato e dinamico dei carichi.

  • Industrie creative e culturali: progetti basati su tecnologie IoT rivolti ai settori del design e dell’architettura che permettano di ridisegnare l’ambiente di vita (casa, ambiente di lavoro, ambienti pubblici) in modo da promuovere e garantire l’inclusione, la sicurezza, il benessere, la salute e l’eco-sostenibilità. Tecnologie IoT per supportare la visita e la gestione di luoghi di interesse turistico (es. tag NFC a supporto di visite a musei), per preservare il patrimonio culturale (es. sistemi di monitoraggio dello stato di “salute” di un edificio storico), sviluppo di sistemi di “realtà aumentata”, a scopo didattico e culturale.
  • Manifatturiero avanzato: applicazione di tecnologie IoT ai sistemi di produzione per:
    • migliorarne la flessibilità, la capacità di interazione con l’operatore umano, la qualità del processo produttivo, la sicurezza (es. macchine sensibili al contesto in cui operano, in grado di rilevare informazioni in tempo reale, comunicare tra loro e prendere decisioni);
    • supportare la raccolta, l’integrazione e, in particolare, l’elaborazione e la visualizzazione di grandi quantità di dati (Big Data), caratterizzati da grande volume, varietà e velocità;
    • innovare i processi di manutenzione e controllo grazie alla raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati a supporto dei processi di manutenzione (es. manutenzione predittiva, a distanza ecc.).
  • Mobilità sostenibile: tecnologie e servizi IoT per supportare la mobilità pubblica riducendone l’impatto ambientale e/o migliorando il servizio ai cittadini (es. trasporto pubblico locale), progetti a supporto della gestione del traffico privato e dei parcheggi, progetti volti a ottimizzare la logistica di merci e persone “last-mile” all’interno delle aree urbane, e in entrata e in uscita dai centri urbani, servizi volti a promuovere forme innovative/alternative di trasporto caratterizzate da maggiore sostenibilità, soluzioni per il monitoraggio dei flussi di persone (es. in corrispondenza di grandi eventi, al fine di gestire in modo appropriato la mobilità ed eventuali servizi aggiuntivi).
  • Industria della salute: sviluppo di nuove tecnologie digitali nell'area della salute e del benessere, sviluppo di servizi di e-sanità a livello sovra/regionale, locale e individuale. Nuove tecnologie digitali per migliorare la qualità di vita e la cura della popolazione anziana, attraverso lo sviluppo di nuovi sistemi e servizi finalizzati ad agevolare la mobilità, il prolungamento della vita attiva, la permanenza a domicilio e ridurre l'isolamento sociale. Sostegno all'inclusione di categorie a rischio e prevenzione di forme di disagio sociale, attraverso lo sviluppo di servizi innovativi basati sull'impiego di tecnologie digitali e diretti alla soluzione dei problemi delle categorie più deboli o svantaggiate.
  • Aerospazio: Sviluppo di tecnologie digitali nell’ambito della progettazione, logistica, sicurezza e manutenzione del settore aeronautico e spaziale. Realizzazione di sistemi di sorveglianza e monitoraggio del territorio a scopi civili, come l’utilizzo di soluzioni innovative basate su droni per il monitoraggio di coltivazioni, dell’ambiente (qualità dell’aria), degli impianti industriali. Tecnologie per l’esplorazione spaziale. Tecnologie per l’efficientamento e il controllo del volo.
Spese ammissibili

Spesa minima 30.000 Euro sostenuta a partire dalla data di pubblicazione del bando sul BURL [n. 32 del 07-08-2015] e fino a 365 giorni da essa.

 

Lista indicativa delle spese ammissibili.

A.1. Contratti di collaborazione con enti di ricerca;

A.2. Servizi e tecnologie per lo sviluppo di prototipi e/o campionari;

A.3. Check-up tecnologici, sperimentazioni;

A.4. Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto di ricerca;

A.5. Spese per la tutela della proprietà industriale;

A.6. Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;

A.7. Spese del personale dipendente dell’azienda, impiegato nel progetto di ricerca e innovazione (nel limite del 30% della somma delle voci di spesa ammissibili comprese nelle categorie da A.1 a A.6), solo se espressamente dedicato al progetto;

A.8. Sono ammesse anche le consulenze specialistiche legate allo sviluppo delle tecnologie inserite nella voce di spesa A.6 (nel limite del 20% della somma delle voci di spesa ammissibili comprese nelle categorie da A.1 a A.6).

Agevolazione c/capitale
Il voucher sarà concesso in misura fissa pari a € 20.000 e sarà erogato al raggiungimento dell’investimento minimo previsto sulla base delle spese effettivamente sostenute.