Voucher per il Turismo

Fino a 5.000 Euro a fondo perduto per le azioni di comunicazione, sicurezza e formazione delle imprese turistiche....

 

 

 

Soggetti Beneficiari

Sono ammissibili le Piccole e Medie Imprese con sede legale e/o unità locali (escluso magazzino o deposito) nelle provincie di Venezia Rovigo, che svolgono attività nei seguenti Codici Ateco:
55.10 - Alberghi
55.20  - Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni
55.30 - Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte


56.10 - Ristoranti e attività di ristorazione mobile
56.21 - Fornitura di pasti preparati (catering per eventi)
56.30 - Bar e altri esercizi simili senza cucina


79.1 - Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator


93.29.10 - Discoteche, sale da ballo night-club e simili
93.29.20 - Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali
93.29.30 - Sale giochi e biliardi


96.04.20 - Servizi dei centri per il benessere fisico
(non sono ammesse imprese che abbiano in corso variazione dei codici Ateco).

Ambito territoriale
Provincie di Venezia e Rovigo

Programmi ammissibili
Sono ammissibili i seguenti progetti:
    a. interventi per la dotazione di un Piano di Azione, che formalizzi tutte le procedure da seguire (iniziando dalla pulizia, disinfezione, ecc.), nonché i materiali e le risorse necessari alla sua esecuzione. Per la realizzazione del Piano, è previsto il finanziamento di un servizio di consulenza, che oltre all’analisi dei fabbisogni specifici e alla definizione del Piano, possa seguirne l’implementazione e la successiva fase di supervisione dei risultati finali.

    b. Nella logica della riorganizzazione aziendale rientrano tutte le azioni connesse alle tematiche della sicurezza, della sostenibilità ambientale e dell’accessibilità. In questo ambito, è previsto il finanziamento di servizi di consulenza e/o degli interventi di riorganizzazione aziendale.
La sostenibilità ambientale è connessa ai possibili interventi di risparmio energetico ed idrico. L’accessibilità riguarda la riorganizzazione dell’offerta turistica rendendola, adeguata e flessibile, in grado di soddisfare le esigenze particolari di ogni turista - persone con difficoltà motorie o sensoriali, anziani, famiglie con più bambini, persone con allergie o intolleranze alimentari, persone con infortuni e limiti nella mobilità, etc.

    c. Formazione del personale addetto ai servizi turistici sul Covid-19 in modo che possa svolgere l’attività lavorativa secondo le prescrizioni imposte dalle misure adottate e, allo stesso tempo, prevenire ogni possibile diffusione del virus all'interno delle strutture turistico-ricettive. Il personale deve essere in grado di:
        - informare gli ospiti che chiedono delle policy interne e delle misure di prevenzione, o di altri servizi di cui l'ospite potrebbe avere bisogno (per esempio, servizi medici e farmacie in prossimità);
        - identificare ospiti con sintomi respiratori, in modo che possano dare immediate direttive, fino all’arrivo del personale medico, nonché avvisare le autorità competenti. La reception deve essere sempre in grado di dare informazioni precise, sia sulle misure di prevenzione, che nel caso si sospetti un'infezione da Covid-19.

Il piano formativo comprende oltre alla calendarizzazione di moduli “base” e di “successivo “approfondimento”, sulla base delle esigenze aziendali, al fine di garantire che tutto il personale abbia le conoscenze essenziali già alla riapertura delle attività, anche la definizione delle modalità di realizzazione delle sessioni formative (in modalità e-learning o in aula) nonché la realizzazione dei moduli formativi.
In questo ambito, è previsto il finanziamento di servizi specifici di consulenza e la formazione del personale.

    d. Strategie di comunicazione adatte alla gestione della crisi (come, ad esempio, essere presenti sui social, promuovere l’impresa sui social, definizione dei messaggi di sicurezza da trasferire ai clienti attraverso la comunicazione, etc.). Per la realizzazione di tali interventi, è previsto il finanziamento di uno specifico servizio di consulenza che si occupi di reimpostare la comunicazione delle imprese finalizzandola alla gestione della crisi in maniera pro-attiva.

    e. Strategie di commercializzazione per individuare, introdurre e sviluppare azioni specifiche a sostegno della distribuzione e vendita del prodotto turistico. Per la realizzazione di tali interventi, è previsto il finanziamento di uno specifico servizio di consulenza che si occupi di definire strategie commerciali per la gestione on-line della fase di vendita.

Spese ammissibili
Spese sostenute a partire dal 1 gennaio 2020 e fino al 26-02-2021

Sono ammissibili le spese per:
    a) servizi di consulenza e/o formazione e/o promozione coerenti con le finalità del bando;
    b) acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi strumenti, attrezzature, dispositivi e spese di connessione, funzionali alla realizzazione degli interventi.


Sono escluse dalle spese ammissibili:
    a) trasporto, vitto e alloggio;
    b) servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale.

Agevolazione c/capitale
Quadro temporaneo Covid-19

Voucher pari al 90% delle spesa ammissibile.
Il voucher non può superare l'importo di 5.000 Euro.

Agevolazioni cumulabili nel rispetto dei limiti imposti dalla normativa europea.

 

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