Reti Artigianato Digitale

Fino al 70% di sovvenzione, tra fondo perduto e tasso 0%, per i progetti di aggregazione volti allo sviluppo di attività innovative sulla manifattura sostenibile e l'artigianato digitale…

 

Soggetti beneficiari
Imprese formalmente riunite, in numero almeno pari a 5, in:
-    associazione temporanea di imprese (ATI),
-    in raggruppamento temporaneo di imprese (RTI)
-    in rete di imprese


Ai fini dell'ammissibilita' alle agevolazioni, l'associazione temporanea di imprese (ATI), il raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) ovvero la rete di imprese devono essere costituiti da imprese artigiane ovvero microimprese in misura almeno pari al 50% dei partecipanti e devono aver stipulato, anche tramite scrittura privata, un accordo di collaborazione che:
  a) individui il soggetto titolato ad intrattenere rapporti con il Ministero;
  b) configuri una collaborazione effettiva e coerente rispetto al programma proposto, nonche' rispetto al conseguimento degli obiettivi dello stesso;
  c) preveda, in caso di agevolabilita' della proposta progettuale la sottoscrizione di un contratto di rete con soggettivita' giuridica, ovvero la costituzione di un consorzio con attivita' esterna, qualora lo stesso contratto di rete con soggettivita' giuridica o consorzio con attivita' esterna non sia stato gia' sottoscritto ovvero costituito.

Ciascun Soggetto proponente puo' presentare un'unica domanda di agevolazione.


Ambito territoriale
Italia
Programmi ammissibili
Sono ammissibili i programmi finalizzati alla creazione o allo sviluppo di:
   a) centri per l'artigianato digitale, anche virtuali, in cui si svolgano attivita' di ricerca e sviluppo finalizzate alla creazione di nuovi software e hardware a codice sorgente aperto, in grado di concorrere allo sviluppo delle tecnologie di fabbricazione digitale e di modalita' commerciali non convenzionali, nonche' alla diffusione delle conoscenze acquisite alle scuole, alla cittadinanza, alle imprese artigiane e alle microimprese;
   b) incubatori in grado di facilitare, attraverso la messa a disposizione di spazi fisici, di dotazioni infrastrutturali e di specifiche competenze, lo sviluppo innovativo di realta' imprenditoriali operanti nell'ambito dell'artigianato digitale;
   c) centri finalizzati all'erogazione di servizi di fabbricazione digitale come la modellizzazione e la stampa 3D, la prototipazione elettronica avanzata, il taglio laser e la fresatura a controllo numerico, nonche' allo svolgimento di attivita' di ricerca e sviluppo centrate sulla fabbricazione digitale.

I programmi devono inoltre:
 a) prevedere spese ammissibili, al netto dell'IVA, non inferiori a euro 100.000 e non superiori a euro 800.000, nonche' una consistenza del fondo patrimoniale comune ovvero consortile almeno pari al 30% dell'importo di spesa del programma proposto;
 b) essere avviati dopo la presentazione della domanda ;
 c) prevedere una durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 36 mesi dalla data di ricezione del decreto di concessione;
 d) prevedere forme di collaborazione con istituti di ricerca pubblici, università, istituzioni scolastiche autonome ed enti autonomi con funzioni di rappresentanza del tessuto produttivo;
 e) essere localizzati sul territorio nazionale.

Spese ammissibili

 

Spese da sostenersi dopo la domanda.
Durata programma tra i 24 e i 36 mesi.
Importo tra 100.000 e 800.000 Euro.

Sono ammissibili le seguenti spese di investimento e gestione:
    a) beni strumentali nuovi di fabbrica;
    b) componenti hardware  e  software  strettamente  funzionali  al programma;
    c)  personale  dipendente  del  beneficiario  nonche'   personale dipendente delle imprese costituenti lo stesso,  purche'  formalmente  distaccato ed a condizione che svolga la propria attivita' presso  le strutture del beneficiario, entro il limite massimo del  50% dell'importo complessivo del programma;
    d)  consulenze  tecnico-specialistiche,  servizi  equivalenti   e lavorazioni eseguite  da  terzi,  entro  il  limite  massimo  del  30% dell'importo complessivo del programma;
    e)   materiali   di   consumo   strettamente   funzionali    alla realizzazione di attivita' di ricerca, sviluppo e prototipazione;
    f) spese per la realizzazione di prodotti editoriali  finalizzati alla diffusione, presso le Istituzioni  scolastiche  autonome  e  gli enti autonomi con funzioni di rappresentanza del tessuto  produttivo, delle nuove tecnologie di fabbricazione e  vendita  digitale  oggetto del programma ammesso alle agevolazioni.

Agevolazione
 
Regime de minimis
Contributo misto

Le agevolazioni sono concesse in forma di sovvenzione parzialmente rimborsabile per una percentuale nominale delle spese ammissibili pari al 70%.
La sovvenzione parzialmente rimborsabile è restituita dal beneficiario in misura pari al 50% percento delle spese ammissibili.
La parte della sovvenzione non rimborsabile, pari al 20% delle spese ammissibili, e' concessa a titolo di contributo in conto impianti e/o conto gestione.


Agevolazione c/interessi

La parte della sovvenzione da restituire è rimborsata, senza interessi, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti scadenti, a condizione che siano trascorsi almeno tre mesi dall'erogazione dell'ultima quota a saldo dell'agevolazione, il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno, per un numero massimo di 10 quote di restituzione.

 

 

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