Nuove Imprese

Fino a 100.000 Euro di contributo a fondo perduto per gli investimenti delle nuove imprese in Friuli...

 

Soggetti Beneficiari
Possono beneficiare del presente bando:
    a) Aspiranti imprenditori
    b) Nuove imprese

I beneficiari devono, al momento della presentazione della domanda, possedere i seguenti requisiti di ammissibilità:
    a) gli aspiranti imprenditori e le nuove imprese devono avere sviluppato un’idea progettuale con la definizione di un business plan;

    b) le nuove imprese devono essere regolarmente iscritte nel Registro delle imprese presso la CCIAA da non più di 24 mesi alla data di presentazione della domanda di contributo. Per quanto riguarda i lavoratori autonomi, il termine dei 24 mesi decorre dalla data di comunicazione dell’Agenzia delle entrate che attesta l’avvenuto ricevimento della dichiarazione di inizio attività;

I beneficiari devono avere sede o unità locale destinataria dell’intervento nel territorio regionale alla data di avvio del progetto.
Sono escluse dal contributo le fondazioni e le associazioni.
Nel caso in cui il beneficiario sia l’aspirante imprenditore, lo stesso dovrà essere il legale rappresentante dell’impresa.

Ambito territoriale
Friuli V.G.

Programmi ammissibili

Investimenti iniziali per l'avvio dell'attività.

E’ ammissibile il finanziamento di un’unica idea progettuale per beneficiario.

La partecipazione di uno stesso soggetto, sia in qualità di impresa individuale che in qualità di socio o aspirante tale, a più domande di contributo comporta la decadenza automatica delle domande presentate ad eccezione dell’ultima.

Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute e pagate nel periodo compreso tra il 14 dicembre 2017 e 12 mesi successivi alla data del Decreto di concessione del contributo

Sono ammissibili le sole spese relative all’acquisizione di beni nuovi di fabbrica.

Sono ammissibili le seguenti spese come risultanti dal business plan:
a) spese per la costituzione relative alle prestazioni notarili e del commercialista (finalizzate alla costituzione);

b) spese per consulenze specialistiche finalizzate all’avvio dell’attività di impresa, non relative all’ordinaria amministrazione;

c) spese di consolidamento e primo impianto per:
    1. realizzazione di opere per adeguamento e ristrutturazione funzionale dei locali per l’attività di impresa o necessarie all’installazione di impianti, macchinari e attrezzature;
    2. progettazione, direzione lavori e collaudo e altre spese tecniche relative alle opere di cui sopra;

d) realizzazione o ampliamento del sito internet;

e) spese relative a operazioni di credito effettuate dalle imprese ai fini dell’ottenimento di finanziamenti destinati alla realizzazione dell’attività aziendale: spese di istruttoria per l’ottenimento di garanzie in forma di fideiussione o di garanzie a prima richiesta, rilasciate nell’interesse dell’impresa beneficiaria da banche, istituti assicurativi e confidi;

f) spese per investimenti relativi all’acquisto e installazione dei seguenti beni strettamente funzionali all’esercizio dell’attività produttiva:
    1. impianti specifici, consistenti nei beni materiali che singolarmente o in virtù della loro aggregazione funzionale costituiscono beni strumentali all’attività di impresa;
    2. arredi (mobili funzionali all’attività di impresa con esclusione di suppellettili e complementi di arredo);
    3. macchinari e attrezzature, impianti, strumenti
    4. hardware e software;
    5. acquisizione di brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, know – how o altre forme di proprietà intellettuale, diritti di licenza di sfruttamento o di conoscenze tecniche anche non brevettate;
    6. certificazione di qualità, deposito dei marchi e registrazione dei brevetti;
    7. veicoli, limitatamente a:
        i. automezzi destinati al solo trasporto di cose, compresi i pick–up con non più di tre posti;
        ii. mezzi di trasporto di persone qualora costituiscano il mezzo attraverso il quale si esplica l’attività principale svolta dall’impresa;

g) spese per il pagamento di canoni per l’utilizzo di software a partire dal mese successivo a quello della data di presentazione della domanda e fino alla conclusione del progetto;

h) spese per acquisizione di servizi e prestazioni specialistiche finalizzate all’individuazione di eventuali finanziatori dell’attività di impresa a partire dal mese successivo a quello della data di presentazione della domanda e fino alla conclusione del progetto;

i) spese per acquisizione di servizi e prestazioni specialistiche finalizzate all’attuazione di campagne promozionali e pubblicitarie;

j) spese di pubblicità e attività promozionali, anche per la partecipazione a fiere ed eventi, legate all’avvio ed allo sviluppo dell’impresa. In particolare sono ammissibili costi relativi ad acquisizione e attuazione di campagne promozionali, stampa e realizzazione di marchi, loghi, immagini coordinate, brochure, newsletter, il costo dell’affitto di stand e relativo allestimento;

k) organizzazione di eventi anche per attività promozionali, compresa la previsione di incontri con potenziali investitori, finanziatori, altre imprese, associazioni di categoria, enti di ricerca e altri potenziali partner;

l) locazione dei locali adibiti all’esercizio dell’attività di impresa anche in coworking e relative spese per la fornitura di energia elettrica, riscaldamento e spese di gestione a partire dal mese successivo a quello della data di presentazione della domanda e fino alla conclusione del progetto;

m) spese per l’utilizzo di locali ad uso ufficio, laboratorio, postazioni di lavoro oppure spazi coworking, nonché strumentazione di lavoro comprensivi di servizi quali fornitura di energia elettrica, riscaldamento e  relative spese di gestione a partire dal mese successivo a quello della data di presentazione della domanda e fino alla conclusione del progetto.

Le spese di cui alle lettere a), b), c) punto 2, e), g), h), i), j), k), l) e m) non possono essere di importo superiore al 30% del totale delle spese ammissibili.

Sono ammissibili i costi relativi a oneri accessori quali spese di trasporto e di installazione.
Le spese di cui alle lettera c), punto 1 e 2 sono ammissibili a condizione che la struttura produttiva e gli impianti siano di proprietà del beneficiario al momento di avvio delle opere ovvero che lo stesso disponga di un titolo di possesso di durata almeno pari a quella del vincolo di destinazione, previo assenso scritto del proprietario.

Spese in leasing non ammissibili.

Agevolazione c/capitale
Regime de minimis

Contributo pari al 60% della spesa ammissibile.

Contributo max: 100.000 Euro

Contributi non cumulabili salvo che con garanzie e fondi di ingegneria finanziaria.


 

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