Nuove imprese artigiane

Contributo a fondo perduto fino al 50% sulle spese delle  imprese artigiane di nuova costituzione…

 

Soggetti Beneficiari

Microimprese, le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.).

L’impresa deve essere iscritta all’A.I.A. per la prima volta.

Nei 5 anni precedenti la presentazione della domanda il titolare o il socio imprenditore dell’impresa richiedente non deve risultare titolare o socio imprenditore di impresa artigiana già iscritta all’A.I.A. e successivamente cancellata ovvero di impresa non artigiana già iscritta al registro delle imprese.



Ambito territoriale
Friuli V.G.
Programmi ammissibili

L’intervento mira a promuovere e sostenere la nascita di nuove imprese artigiane; sono finanziabili le imprese iscritte all’A.I.A. da non più di sei mesi per spese sostenute nei sei mesi antecedenti l’iscrizione all’A.I.A. ed entro i 24 mesi successivi all'iscrizione stessa.

Spese ammissibili
Spese sostenute nei 6 mesi antecedenti l’iscrizione all’AIA ed entro i 24 mesi successivi l'iscrizione.

Sono ammissibili le seguenti spese:
    a) spese legali direttamente connesse alla costituzione dell’impresa, nel limite massimo del 5% dell'investimento complessivo;

a bis) l’acquisizione di un piano di analisi e sviluppo aziendale;

b) acquisto di macchinari e attrezzature nuove di fabbrica da destinare esclusivamente alla nuova attività artigiana, di importo unitario superiore a 100,00 Euro, al netto dell’IVA.

c) acquisto di arredi per ufficio;

d) acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa;

e) opere edili ed impiantistica generale su unità immobiliari da adibire alla nuova attività artigiana;

f) spese di progettazione, direzione lavori e collaudo, nei limiti massimi fissati dal decreto del Presidente della Regione 453/2005, per gli interventi di cui alla lettera e);

f bis) spese relative al salario netto relativo ai dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;

f ter) spese per facilitare l’accesso al commercio elettronico e cioè:
    - consulenza per la creazione di siti di commercio elettronico;
    - consulenza specialistica per lo sviluppo, la customizzazione e la personalizzazione dell’applicazione;
    - consulenza per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali;
    - assistenza per utilizzo e gestione del sito;
    - servizi di traduzione dei testi del sito;
    - consulenze per studi di web marketing, per piani di diffusione e posizionamento del sito web finalizzati alla promozione del sito;
    - hardware per una sola postazione completa (incluso il sistema operativo);
    - hardware specifico per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza di connessione alla rete;
    - sistemi informatici (software, brevetti) acquistati o ottenuti in licenza comprese le spese per la registrazione del nome di dominio e della casella di posta elettronica;
    - software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la Secure payment System;
    - applicativi e programmi per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali.

f quater) spese legate all’utilizzo di piattaforme di crowdfunding;

f quinques) spese per i corsi di formazione attinenti all’attività aziendale rivolti al titolare ed ai dipendenti;

La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti:
    a) importo minimo pari a 5.000 Euro
    b) importo massimo pari a 75.000 Euro.

Per le iniziative relative all’acquisizione di un piano di analisi e sviluppo aziendale, sono ammesse a contributo le relative spese entro i seguenti limiti:
    a) importo minimo pari a 1.500 Euro;
    b) importo massimo pari a 8.000 Euro.


Per le iniziative relative al salario netto dei dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, sono ammesse a contributo le relative spese entro i seguenti limiti:
    a) importo minimo riferito a ciascun dipendente assunto a tempo pieno: pari a 8.000 Euro;
    b) importo minimo riferito a ciascun dipendente assunto a tempo parziale: pari 5.000 Euro;
    c) importo massimo complessivo pari a 100.000 Euro.

Per le spese per facilitare l’accesso al commercio elettronico, sono ammesse a contributo quelle la cui spesa complessiva ammissibile rientra nei seguenti limiti:
    a) importo minimo pari a 3.000 Euro;
    b) importo massimo pari a 30.000 Euro.

Agevolazione c/capitale
Regime de minimis

L’intensità dell’aiuto è pari al 40% delle spese ammissibili ed è elevata al 50% qualora sussista una delle seguenti condizioni:
    a) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile
    b) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile
    c) imprese artigiane localizzate nelle zone di svantaggio socio economico.

Qualora all’impresa sia stato attribuito il rating di legalità, l’intensità d’aiuto sarà aumentata di ulteriori 5 punti percentuali.

Incentivi non cumulabili.

 

 

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